Telesalute

Il modello tradizionale di sistema sanitario non può essere adatto per una popolazione anziana (croniche) che deve anticipare possibili complicazioni monitorando i più piccoli segnali di degenerazione
Telemedicina e anziani: perché
rapido aumento della popolazione (2000 2050 >65 x2 (28.1%) , >80 x4 (10.9%)
presenza di malattie croniche (>0 92%, >1 77%)
In Regione Lombardia vivono 3,3 milioni di persone affette da patologie croniche, il 32% dell’intera popolazione, e assorbono il 77% del Fondo sanitario regionale.
Aumento del senso di sicurezza del paziente (maggiore attenzione) Si sente sotto osservazione e tende a rispettare maggiormente protocolli e prescrizioni Monitorare a distanza i pazienti permette ai caregiver ( anche informali come i parenti ) di concentrarsi su reali emergenze
Affrancare (informal) caregiver da lavori di monitoraggio elementare.
 Il cittadino è spinto a diventare sempre più protagonista del percorso di cura individuale pensato – per e con lui – da équipe multiprofessionali, in seguito a una valutazione multidimensionale; il progetto punta alla integrazione dell’assistenza primaria, alla continuità assistenziale modulata sulla base dello stadio evolutivo della malattia, al potenziamento delle cure domiciliari e all’attenzione ai bisogni globali dei pazienti; punta alla forte integrazione tra l’assistenza primaria, centrata sul medico di medicina generale, e le cure specialistiche, nonché al potenziamento delle cure domiciliari, riduzione dei ricoveri ospedalieri, anche attraverso l’uso di tecnologie innovative di “tecnoassistenza”.

Telemedicina per la gestione del cronico Modello tradizionale orientato all acuto è inefficiente e crea disparità di accesso I dati indicano miglioramenti in ospedalizzazioni, minori complicazioni e migliore qualità della vita in campi come diabete, ipertensione, dolore, insufficienza cardiaca, gestione del cancro, riabilitazione post-ictus e demenza. Insufficienza cardiaca. patologia dell età avanzata, mortalità elevata, bassa qualità di vita, frequenti ospedalizzazioni. Il telemonitoraggio (D2P) è stato associato a una riduzione della mortalità che va dal 15% al 56% rispetto a pazienti sottoposti normalmente alla terapia (usual care). Artrite Reumatoide e Sclerosi Sistemica causano invalidità che compromette le normali attività quotidiane e la possibilità di lavorare in oltre il 50% dei pazienti in età lavorativa, entro 10 anni dall insorgenza della malattia. I primi studi in questo ambito con la realizzazione di dispostivi ad-hoc, portabili, stand-alone, particolarmente semplici da usare in funzione del target dimostrano l efficacia della soluzione, la soddisfazione dei pazienti e l impatto psicologico di tale servizio, nonché la sostenibilità,rispetto alla riabilitazione tradizionale (impossibile garantire a tutta la numerosa popolazione affetta da questa patologia) 29/9/

14 Telemedicina e anziani: perché? rapido aumento della popolazione ( >65 x2 (28.1%), >80 x4 (10.9%) presenza di malattie croniche (>0 92%, >1 77%) la fragilità (frailty) – riduzione delle riserve funzionali e dalla diminuita resistenza agli stress fisici e psichici, risultante dal declino cumulativo di sistemi fisiologici multipli che causano vulnerabilità e conseguenze avverse implicazioni di tipo sociale ed economico sia a livello individuale (informal caregiver) che di comunità (costi indiretti legati ad un aggravamento delle condizioni con conseguente necessità di ricovero e gestione del post-dimissione) Il modello tradizionale di sistema sanitario non può essere adatto per una popolazione anziana (croniche) che deve anticipare possibili complicazioni monitorando i più piccoli segnali di degenerazione 29/9/

15 Vantaggi della telemedicina economici Riduzione del numero di ricoveri (early detection variazioni delle condizioni di salute e di violazioni deiprotocolli terapeutici) Riduzione della durata dei ricoveri (telemonitoraggio) taglio costi, (posto letto giornaliero ma anche dimensionamento del servizio). Intervento pronto (telestroke) riduce danno neurologico al paziente, il quale altrimenti dovrà subire un ospedalizzazione/riabilitazione più lunga. Prevenzione (screening con unità mobili) riduce malati e costi. Risparmio nella gestione di patologie croniche come il diabete, per la fragilità degli anziani, eccetera. sociali Garantisce un accesso equo ai servizi sanitari Aumento del senso di sicurezza del paziente (maggiore attenzione) Si sente sotto osservazione e tende a rispettare maggiormente protocolli e prescrizioni Monitorare a distanza i pazienti permette ai caregiver di concentrarsi su emergenze

Tele (social) care Estensione ad aspetti sociali e di servizio oltre che assistenziali: Sicurezza (dell individuo e dei luoghi), Informazione (consigli, appuntamenti, promemoria), Supporto alla vita autonoma (comunicazione, acquisti, servizi alla persona) Telemonitoraggio (di parametri fisiologici).

Sicurezza Riduzione dei sensi e delle capacità motorie e di reazione, declino cognitivo. sistemi di allarme ambientale (smart home, sensore-attuatoreallarme) sistemi di allarme personali (sensori di movimento e di presenza per verificare pattern di movimento inusuali, sensori indossabili per valutare la caduta, pulsanti) Affrancare (informal) caregiver da lavori di monitoraggio elementare.

Informazione Informative su stili di vita più adatti invio di notifiche per appuntamenti in agenda virtuale, di attività e opportunità di interazione sociale. promemoria relativi agli aspetti sanitari della vita del paziente, facendo eventualmente affidamento su appositi dispositivi hardware. dispenser di medicinali intelligenti, che segnalano con un allarme il momento dell assunzione della terapia, gestiscono e monitorano la somministrazione del farmaco sistemi per la valutazione dell introito calorico o della quantità di attività fisica

Fattori di successo È centrale La percezione del paziente nello sviluppo di interventi di telehealth. Tre fattori principali di successo:

Relationship Relazione tra le persone coinvolte (pazienti, personale medico ed assistenziale)

Fit Il livello di integrazione dell intervento nella vita quotidiana e nella routine di cura

Visibility Quanto il sistema rende visibili i dati sulla salute del paziente e quindi quanto è in grado di preservarne la riservatezza se il paziente lo richiede

Classificazione per tempi
REAL TIME gli attori interagiscono contemporaneamente mediante il canale di comunicazione  Unica possibilità in casi acuti
STORE AND FORWARD • originating site e quindi lo si trasmette ( forward ) attraverso una rete di telecomunicazioni •distant site , affinché possa essere valutato da parte del medico senza che il paziente sia connesso
• MISTO
dati acquisiti continuamente ma interpretati solo in caso di allarme (telemonitoring) potremmmo dire che la parte D2P (o P2D) è real time il D2D è store and forward.
Lo store-and-forward in genere permette una maggiore scalabilità rispetto al real-time
, ma rimborsato meno facilmente.